Ruolo dello stress prenatale sulla salute mentale

Mi chiamo Kerstin Camile Creutzberg e sto svolgendo il mio dottorato nel laboratorio di Psicofarmacologia e Psichiatrica molecolare diretto da Marco Andrea Riva presso l’Università degli Studi di Milano. Il mio progetto di dottorato è volto principalmente a studiare e comprendere gli effetti nella prole dovuti all’esposizione allo stress durante la gravidanza, a livello centrale e comportamentale. L’esposizione allo stress durante gli stadi precoci di sviluppo può essere estremamente dannosa per l’individuo, coinvolgendo tutti gli organi, soprattutto il cervello.

Avere stimoli ed esperienze negative durante lo stadio prenatale, potrebbe alterare quello che è il normale decorso dello sviluppo cerebrale. È importante sottolineare che l’esposizione ad esperienze stressanti potrebbe incrementare il rischio di sviluppare disturbi psichiatrici nel corso della vita. Attualmente, risultano essere sempre più numerosi gli studi concernenti l’esposizione allo stress durante la gravidanza e i suoi effetti, siano essi stress metabolici (come l’obesità) o malattie psichiatriche (come la depressione). 

Nel nostro laboratorio, cerchiamo di investigare in che modo l’esposizione allo stress durante la gravidanza possa influenzare la vita della prole. Lavorare con diversi modelli biologici permette di investigare i diversi aspetti correlati allo sviluppo e alla vita adulta. Abbiamo già riportato, in studi precedenti, come l’esposizione a uno stress prenatale sia in grado di alterare il comportamento sia nell’adolescenza che nella vita adulta. 

In ogni caso, bisogna sempre tener presente che ogni individuo può rispondere differentemente allo stress prenatale. Infatti, alcuni soggetti risultano essere meno influenzati da tale stress, rispetto ad altri, e tale discrepanza può essere spiegata da fattori genetici e/o ambientali. Tuttavia, ciò che rende un individuo vulnerabile o resiliente alle conseguenze di una tale esperienza, rimane per noi ancora non chiaro. Da questo deriva il principale obiettivo del mio progetto di dottorato: studiare e capire perché alcuni individui sviluppano un fenotipo depressivo e altri no. Per raggiungere questo scopo, stiamo investigando diversi meccanismi molecolari in diverse regioni cerebrali, cercando di valutare se e come questi siano alterati e quanto differentemente negli individui vulnerabili e resilienti. 

Dato che, negli ultimi anni, il numero di donne in gravidanza che soffrono di depressione e/o obesità è sempre più rilevante, è essenziale spiegare al meglio quali siano le conseguenze per la loro prole e ricercare trattamenti e possibili interventi che possano prevenire gli effetti negativi dello stress prenatale. 


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