Ciao a tutti, eccomi qui… manca poco alla fine di questo progetto ed i risultati ottenuti fino ad ora sono molto interessanti e meriterebbero di essere ulteriormente approfonditi ed inseriti in un contesto ancor più ampio. Tirando le somme, con questo studio abbiamo dimostrato che il sistema delle prochineticine, una famiglie di chemochine recentemente identificata, è coinvolta nello sviluppo di dolore neuropatico che si sviluppa in seguito al trattamento con farmaci chemioterapici.
I risultati sperimentali sono stati ottenuti con due farmaci antitumorali comunemente associati in clinica allo sviluppo di neuropatia: il Bortezomib e la Vincristina. Il sistema delle prochineticine sembra essere differentemente coinvolto nei due modelli.
Bortezomib sembra essere più coinvolto in una fase di mantenimento e progressione del dolore, mentre Vincristina sembrerebbe essere coinvolta anche nelle fasi iniziali dello sviluppo di dolore. In entrambi i casi tuttavia il blocco farmacologico dei recettori delle prochineticine è in grado di contrastare la sintomatologia dolorosa e la neuroinfiammazione associata al trattamento antitumorale.
I risultati ottenuti con Bortezomib sono ora al vaglio dei revisori in quanto sottomessi ad un’importante rivista di settore, speriamo in bene! I dati di Vincristina devono essere rifiniti, ma anche essi saranno presto sottomessi per un’altra pubblicazione.
Approfitto di questo post per ringraziare ancora una volta il mio Ente finanziatore Fondazione Cariplo per avermi dato incondizionatamente l’opportunità di lavorare su questo progetto.
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