Il blog di comunicazione del Dip. di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari “Rodolfo Paoletti” della Statale di Milano
-
La malattia di Alzheimer: come il citoscheletro di actina contribuisce alla disfunzione sinaptica
La malattia di Alzheimer è una patologia neurodegenerativa progressiva e irreversibile caratterizzata da un’iniziale perdita di memoria degli eventi recenti, alla quale si aggiungono disturbi nell’articolazione del linguaggio, nella capacità di eseguire calcoli, nella coordinazione dei movimenti del corpo, nell’orientamento e nella capacità di giudizio. È quindi chiaro che questa patologia diventa nel tempo invalidante,…
-
“Mens sana in corpore sano”. L’esercizio fisico un aiuto contro la depressione
<<Mens sana in corpore sano>> dicevano saggiamente gli antichi romani, ed oggi a distanza di millenni, le neuroscienze sembrano confermarlo. Giovenale la sapeva lunga. Infatti questa sua citazione, spesso utilizzata nella forma sintetica può essere interpretata con una duplice chiave di lettura. Se da un lato Giovenale voleva criticare i suoi contemporanei latini che cercavano gloria, ricchezza e…
-
Il sommacco: non solo una spezia per la cucina, ma salute per i disturbi gastrici
L’etnofarmacologia è una scienza che utilizza un approccio scientifico per studiare gli usi tradizionali di prodotti provenienti dal mondo vegetale. È di grande interesse per il Laboratorio di Farmacognosia ricercare ciò che è stato tramandato e capire se questi usi hanno delle fondamenta scientifiche in termini di attività biologiche benefiche sull’organismo umano. Uno degli studi condotti…
-
Cosa sono i PFAS e quanto sono pericolosi per la nostra salute?
Le sostanze alchiliche perfluorurate e polifluorurate (PFAS), sono un gruppo eterogeneo di oltre 4700 sostanze chimiche ampiamente utilizzate in industria a partire dagli anni ’50 per la produzione di oggetti di uso quotidiano come padelle antiaderenti, contenitori per alimenti, tessuti idrorepellenti, cosmetici e liquidi ritardanti di fiamma presenti all’interno degli estintori. Il grande utilizzo in…
-
Colina e rischio cardiovascolare: un ruolo oltre TMAO
Ciao a tutti, sono Alice Colombo e frequento il terzo anno del dottorato in Scienze Farmacologiche Biomolecolari, Sperimentali e Cliniche dell’Università degli Studi di Milano. Le linee di ricerca del Laboratorio di Farmacologia Sperimentale e Biologia Integrata dell’Aterosclerosi di cui faccio parte, hanno l’obiettivo di approfondire le conoscenze circa l’insorgenza e lo sviluppo dell’aterosclerosi, con…
-
Depressione e diabete: la ricerca di una via comune per le terapie farmacologiche
La depressione è riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come una delle principali cause di disabilità globale ed è spesso associata al diabete di tipo 2. Tale comorbidità risulta in una ridotta qualità della vita e in un’elevata compromissione delle attività quotidiane dei soggetti affetti. Un numero crescente di prove supporta quest’associazione bidirezionale tra diabete e…
-
Il Ginkgo biloba L.: possibili effetti collaterali e interazioni con farmaci
Il Ginkgo biloba L. è una pianta antichissima, le cui origini risalgono a 250 milioni di anni fa; per questo motivo è considerato fossile vivente. La droga è costituita dalle foglie essiccate, sebbene anche i semi vengano utilizzati a scopo alimentare e terapeutico, soprattutto nelle zone asiatiche. La coltivazione del ginkgo è molto diffusa e comprende numerose…
-
L’Erba Iva: dalla tradizione alla scienza
Quando ci chiediamo il perché curarsi con le sostanze naturali, spesso dimentichiamo la lunga tradizione che le accompagna. Per una valtellinese come me l’interesse per le piante alpine è sempre stato grande e quando, grazie al laboratorio di Farmacognosia, nell’occasione di collaborare con un progetto Interreg, c’è stata l’opportunità di studiare Achillea moschata Wulfen, ho subito colto l’occasione.
-
Depressione in gravidanza o trattamento con antidepressivi? Questo è il dilemma
La gravidanza e il periodo post-partum sono per le donne i momenti a più alto rischio di sviluppo di disturbi depressivi a causa delle fluttuazioni ormonali. La depressione materna durante le fasi perinatali può causare numerose conseguenze sulla salute mentale del figlio: in particolare, è stata associata a diverse condizioni patologiche nei bambini e negli…